#ARTUSIDALEGGERE

“A PELLEGRINO IN SYDNEY”

UN FOODBLOGGER CON I BAFFI


Eugenio Zampighi

POLLASTRI

Ogni popolo usa per friggere quell’unto che si produce migliore nel proprio paese. In Toscana si dà la preferenza all’olio, in Lombardia al burro, e nell’Emilia al lardo che vi si prepara eccellente, cioè bianchissimo, sodo e con un odorino di alloro che consola annusandolo. Da ciò la strage inaudita, in quella regione, di giovani pollastri fritti nel lardo, coi pomodori.(da: 209).

Filippo Palizzi

MUSCOLI

Ognun sa che i muscoli di tutte le bestie, compresa la bestia uomo, sono fasci di fibre che
costituiscono la carne in genere; ma muscolo volgarmente si chiama in Firenze quella carne di
vitella che, per essere alla estremità della coscia o della spalla verso le gambe, contiene tendini
morbidi e gelatinosi che si addicono a questa cucinatura. (da: 323)

CAPPONI

Questa minestra per rendersi più grata al gusto richiede il brodo di cappone; di quel rimminchionito animale che per sua bontà si offre nella solennità di Natale in olocausto agli uomini

Antoine Vollon – Panetto di burro (1875)

POLPETTE

Non crediate che io abbia la pretensione d’insegnarvi a far le polpette. Questo è un piatto che
tutti lo sanno fare cominciando dal ciuco, il quale fu forse il primo a darne il modello al genere
umano. Intendo soltanto dirvi come esse si preparino da qualcuno con carne lessa avanzata; se poi le voleste fare più semplici o di carne cruda, non è necessario tanto condimento. (da: 314)

Francisco de Zurbaran

CAFFE’

Questa preziosa bibita che diffonde per tutto il corpo un giocondo eccitamento, fu chiamata la bevanda intellettuale, l’amica dei letterati, degli scienziati e dei poeti perché, scuotendo i nervi, rischiara le idee, fa l’immaginazione più viva e più rapido il pensiero. La bontà del caffè mal si conosce senza provarlo, e il color verde, che molti apprezzano, spesso gli vien dato artificialmente